Nella progettazione e realizzazione di nuove costruzioni per le quali viene prevista la formazione di un isolamento a cappotto esterno bisogna tener conto sia delle prestazioni termiche dei pacchetti murari sia della loro funzione strutturale e portante.
Il metodo costruttivo tradizionale prevede struttura in cemento armato e tamponature perimetrali in laterizio che, in caso di nuova edificazione o ristrutturazione rilevante, devono sottostare a parametri minimi di trasmittanza U e Massa Superficiale; tradizionalmente questo risultato si ottiene con blocco semipieno di laterizio e pannello isolante in EPS oltre agli strati di finitura interni ed esterni.
Posati a secco, vengono successivamente riempiti in calcestruzzo, garantendo una struttura portante compatta ed uno strato isolante continuo in legno cemento mineralizzato che garantisce isolamento termico, acustico e la completa traspirazione della parete.

Un sistema costruttivo che renda la parete esterna portante associata ad un'ottima prestazione termica può essere quella di utilizzare blocchi cassero in conglomerato di legno cemento che uniscono bassa manutenzione alla facilità di posa grazie alla conformazione ad H.

Un esempio sono i blocchi Isotex HDIII, disponibili in varie formati tutti certificati CE e ANIT.

Questa soluzione può essere considerata una buona scelta, con una prestazione termica che dipenderà in gran parte dalla conduttanza specifica del materiale isolante per lo spessore del cappotto, ma non avrà le caratteristiche per essere portante. 

I vantaggi rispetto al metodo costruttivo tradizionale sono:

- un miglior risparmio energetico

- isolamento acustico

- l'utilizzo di un prodotto ecologico certificato

- la natura portante della parete

- risparmio di costi e di spessori del pacchetto murario

- facilità di posa